QUATER VITIS Bianco
Catarratto, Inzolia, Zibibbo e Carricante: un blend di vitigni autoctoni che raccontano l'autenticità della Sicilia.
Note di degustazione
COLORE: Giallo paglierino brillante con marcati accenni di verde.
OLFATTO: Quadro aromatico fine e complesso, dove dialogano nuance eleganti che ricordano la nespola, l’arancia, l’ananas, il mango, i fiori di zagara, il sambuco e il tiglio, che si alternano a profumi di lavanda, timo, zenzero e pietra focaia.
PALATO: Incede morbido e gentile, distendendosi e aprendosi con serena autorevolezza, forte della sua stoffa importante e di una acidità piacevolissima e vibrante; persistente oltre ogni dire, ripropone al palato il caleidoscopio aromatico importante da cui è corredato.
Abbinamenti
Perché sceglierlo
Dall’alta percentuale di argille presenti nel suolo di Pianoro Cuddìa, nasce un vino che riflette interamente le caratteristiche organolettiche del suo terreno. Blend di quattro vitigni autoctoni, Quater vitis Bianco può essere definito come un’originale interpretazione della Sicilia che racchiude l’isola in un solo calice. Il Catarratto apporta profumi fruttati e complessi accentuati dalle caratteristiche aromatiche dello Zibibbo, in armonia con l’eleganza dell’Inzolia e la mineralità del Carricante. L’equilibrio dato dalla dolcezza e dal sostenuto nerbo acido fanno del Quater Vitis bianco, un vino destinato all’invecchiamento in bottiglia.